Se stai cercando di vendere oro che non usi più, capire come funziona la valutazione oro usato è fondamentale.
Nel mondo della compravendita dei metalli preziosi, sapere cosa incide sulla stima è ciò che fa la differenza tra un affare consapevole e uno sfavorevole.
Questo articolo, rivolto a chi vuole vendere oro in maniera sicura e informata, spiega nel dettaglio gli strumenti, i parametri e i criteri adottati dai professionisti del settore.
La filiera della valutazione: peso, purezza, quotazione
Il calcolo del valore di un oggetto in oro usato si basa su tre fattori chiave:
- Peso in grammi: scientificamente misurato con bilance professionali a vista cliente.
- Purezza (carati): rappresenta la percentuale di oro puro contenuta nel gioiello, ad esempio 18 carati corrispondono al 75%.
- Quotazione corrente: il prezzo dell’oro puro 24K, aggiornato in tempo reale in base ai mercati internazionali.
La formula di base è semplice: Prezzo = Peso × (Carati / 24) × Quotazione.
Tuttavia, il modo in cui ogni compro oro applica questa formula può variare, rendendo importante verificare trasparenza e chiarezza nell’offerta.
Strumenti tecnici a confronto
La tecnologia oggi permette valutazioni sempre più precise.
Nei centri specializzati come Euro Gold viene impiegata la tecnologia X-Ray Fluorescence (XRF), che analizza la composizione dell’oggetto senza danneggiarlo.
Questo sistema consente di determinare esattamente la percentuale di oro e altri metalli presenti, in modo non invasivo e con risultati in tempo reale.
In alternativa, alcuni operatori utilizzano metodi tradizionali come il test con acidi e touchstone.
Anche se ancora validi, questi sistemi sono meno precisi e più soggetti a interpretazione.
Il metodo Fire Assay, invece, è estremamente accurato ma distruttivo e usato solo in laboratorio.
Controlli aggiuntivi: marchi, certificazioni e valore artistico
La valutazione di un oggetto in oro usato non si limita al calcolo della materia prima.
In molti casi, entrano in gioco altri elementi che possono influenzare il prezzo, come la presenza di punzonature ufficiali che certificano la purezza del metallo, oppure il valore storico, artistico o numismatico di un pezzo particolare.
Un buon operatore sa riconoscere e comunicare al cliente se un gioiello ha un valore aggiunto oltre l’oro contenuto.
Ad esempio, un anello in oro 750 con lavorazioni artigianali o firmato da una casa di gioielleria importante può avere un mercato differente da quello della semplice fusione.
Perché rivolgersi a Euro Gold
Euro Gold è tra i pochi compro oro che uniscono trasparenza, tecnologia e competenza.
Ogni valutazione avviene davanti al cliente, con strumenti certificati e personale formato.
La quotazione viene aggiornata quotidianamente e pubblicata sul sito, garantendo chiarezza assoluta sull’offerta proposta.
Il pagamento, dopo l’accettazione dell’offerta, avviene immediatamente tramite bonifico istantaneo o in contanti fino ai limiti di legge.
Inoltre, tutte le operazioni sono tracciate e conformi alle normative OAM e antiriciclaggio, tutelando sia chi vende sia chi acquista.
Consigli tecnici per vendere con consapevolezza
Prima di vendere l’oro usato, è utile pesare gli oggetti con una bilancia casalinga precisa (se disponibile) per avere un’idea orientativa.
Informarsi sulla quotazione del giorno è un altro passaggio importante: molti siti, tra cui quello di Euro Gold, riportano il prezzo aggiornato dell’oro 24K.
Se un oggetto ha pietre incastonate, chiedi all’operatore se possono essere rimosse e restituite prima della valutazione a peso.
Ricapitolando
La valutazione oro usato non è solo un’operazione economica, ma un atto che coinvolge ricordi, aspettative e fiducia.
Rivolgersi a un compro oro tecnico, professionale e trasparente come Euro Gold significa non solo ricevere il giusto compenso, ma farlo con la serenità di un processo chiaro e rispettoso.